StoriaCome nasce Single Molecule
La Giunta Regionale della Puglia, con deliberazione n.218 del 21/02/2022 ha deliberato la sottoscrizione di un Accordo tra Regione Puglia, Università degli Studi di Bari e Università degli Studi di Brescia per la collaborazione finalizzata alla creazione di un “Centro di Innovazione in Single-Molecule Digital Assay”. Il centro si prefigge lo sviluppo di piattaforme abilitanti che possano essere sviluppate anche nell’ambito di tematiche di interesse del PNRR e del PNR quali ad esempio la medicina di precisione, le neuroscienze, le malattie croniche e le pandemie.
Il Centro intende realizzare un progetto di ricerca e sviluppo che si iscrive nelle traiettorie individuate nei documenti programmatici del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e del Piano Nazionale della Ricerca 2021-2027, specie per quanto previsto dal Piano di Ricerca Sanitaria. L’ambito principale è quello dei dispositivi ultra-performarti per la diagnosi precoce ed il monitoraggio di pazienti anche da remoto.
Sistemi all’avanguardia per i medici
Il progetto di ricerca mira alla realizzazione di sistemi per l’analisi di marcatori, ma anche di virus e batteri, in grado di contribuire ad un risparmio consistente per il sistema previdenziale. Infatti, la tecnologia proposta nell’ambito della presente proposta progettuale sarebbe in grado di fornire ai medici il vantaggio dell’attaccante contro una pletora di malattie progressive, riuscendo ad isolare attraverso uno screening di massa i soggetti che affetti da una patologia progressiva molto prima che i sintomi si palesino.
Lo sviluppo di tecnologie abilitanti POC ad elevatissime prestazioni consentirebbe altresì il controllo di malattie infettive, contrastandone la diffusione. Un sistema POC siffatto presenta infatti notevoli vantaggi anche nell’ambito dell’implementazione delle cure domiciliari per i malati cronici, generando quindi un abbattimento dei costi a carico del sistema sanitario nazionale in termini sia di intervento terapeutico precoce, sia di riduzione delle ospedalizzazioni.
Controllo delle malattie infettive
Riconoscimento della comunità scientifica internazionale
La comunità scientifica internazionale considera questi temi di grandissimo interesse per il miglioramento della cura e della condizione dei pazienti in tutto il mondo. Ciò risulta particolarmente rilevante anche in considerazione dell’incidenza sui costi di gestione della sanità pubblica, non solo per i minori esborsi visto il decorso più breve di malattie curate per tempo, ma anche sulle prospettive di home-hospital, che vede il paziente curato a domicilio attraverso sistemi in grado di monitorare il suo stato di salute da remoto.
La piattaforma POC proposta dal Centro DIGITAL ASSAY ha la potenzialità di soddisfare tutti i criteri REASSURED definiti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO). L’acronimo REASSURED è stato adottato dalla WHO per caratterizzare un dispositivo POC ideale, che dovrebbe essere idealmente dotato di connessione in tempo reale (Real-time connectivity), facilità di raccolta dei campioni (Easy), economico (Affordable), ultrasensibile (Sensitive), selettivo (Specific), di facile impiego dall’ utente finale (User-friendly), rapido (Rapid), robusto (Robust), che possa essere operato in assenza di strumentazioni da laboratorio (Equipment-free) e consentendo di fornire un responso semplice agli utenti finali (deliverable to end-users).
Una piattaforma con tutti i criteri REASSURED